Allestimento vetrine: 5 consigli per un negozio di successo

Allestimento vetrine: 5 consigli per un negozio di successo

Per quanto oggi lo shopping online sembri essere sempre più utilizzato dai consumatori, resta una tradizione ed un piacere andare per negozi e provare di persona i capi prima di acquistarli. Indubbiamente gli acquisti fatti negli store offrono numerosi vantaggi, tra cui quello di indossarli per evitare inconvenienti come prendere una taglia sbagliata o avere la possibilità di scegliere tra diversi capi valutandone il tessuto piuttosto che il design. Ovviamente il negozio fisico, rispetto l’e-commerce o la pagina Instagram, deve utilizzare altri escamotage per attirare la clientela al suo interno, uno di questi è da sempre la vetrina, capace di sintetizzare in pochi metri quadri tutte le novità di tendenza e soprattutto quello di trasmettere il mood di un’intera collezione. Allestire una vetrina tuttavia non è una cosa semplice, ma un lavoro che richiede abilità specifiche che a loro volta nascono da un’analisi approfondita del brand e del target di riferimento, per poi saper approfittare di un colpo d’occhio per centrare l’obiettivo, ovvero far capire al cliente che dentro lo store potrà trovare sicuramente quello che sta cercando rispetto la concorrenza.

Come sfruttare pochi metri quadri per attrarre la clientela

Come dicevamo l’allestimento delle vetrine è un’attività indispensabile per attirare l’attenzione dei potenziali clienti e farli entrare, oltre ad essere un vero e proprio biglietto da visita del brand, del suo stile e delle sue proposte. Per realizzare una vetrina accattivante ma soprattutto convincente in poco tempo, operazione nota anche come Visual Merchandising, è necessario fare le dovute valutazioni e seguire determinati criteri indispensabili per ottenere un risultato ottimale, e stimolare così i clienti ad entrare ed effettuare l’acquisto, tenendo presente la loro predilezione ormai nota ad uno shopping experience facile, veloce e soddisfacente. Tra i criteri sicuramente da seguire c’è quello di partire da una conoscenza approfondita del brand, della sua storia, del suo stile e del suo target di riferimento, quest’ultimo di fondamentale importanza per capire l’immaginario ideale del cliente e cosa sia in grado di catturare la sua attenzione. Un altro elemento da tenere in considerazione è la zona in cui è collocato lo store, se su una strada principale o in un centro commerciale o magari in una zona di difficile passaggio. Di seguito alcuni consigli da tenere a mente prima di allestire la vetrina del vostro negozio:

1. Prima di cominciare, definite sempre accuratamenteil target della clientela in quanto il vostro Visual dovrà essere in grado di catturare in pochi secondi la loro attenzione; quindi conoscere le loro abitudini, gusti, stile di vita e il loro budget a disposizione sarà indispensabile per la scelta dei capi da esporre e del tema portante della vostra vetrina.

2. Un’altra regola da seguire scrupolosamente è quella di non esporre troppi prodotti; meglio pochi ma buoni che rischiare di creare un set caotico dove ciò che risalta è un mix di stili differenti che rende difficile capire se c’è qualcosa che merita attenzione. Bisogna dare spazio ai trend di stagione o a quelli di Top gamma, ovvero quelli di qualità maggiore che permettono così di dare un impatto più accattivante a tutto il resto della collezione. Inoltre all’interno della vetrina è necessario saper sfruttare bene gli spazi, le proporzioni e lasciare sempre respiro tra un prodotto ed un altro per valorizzarli e farli focalizzare dallo sguardo del cliente. Quindi prima di tutto ordine, capi selezionati e coerenza visiva.

3. Tra i Visual Merchandising è nota la regola del 3, ovvero seguire schemi simmetrici divisi in tre parti per disporre i prodotti in modo pulito, chiaro e in grado di catturare l’attenzione dei consumatori. E’ studiato infatti che un ambiente caotico distoglie l’attenzione e porta il cliente ad allontanarsi in quanto non ha ben chiaro cosa possa trovare all’interno del negozio; come dicevamo quindi l’utente ricerca un’esperienza di shopping piacevole ma anche facile, veloce e soddisfacente dall’inizio alla fine. Deve essere individuato dunque il punto focale all’interno della vetrina, ovvero lo spazio che viene visualizzato inconsciamente prima degli altri e che solitamente si trova nella parte centrale (a circa 1,5 metri di altezza) e dove dovrà essere collocato il best seller della collezione.

4. Il tema della vetrina è una delle parti fondamentali dell’allestimento; non è sufficiente seguire le stagioni o le classiche festività che invogliano all’acquisto. Natale, San Valentino, Pasqua così come i cambi stagione sono sicuramente temi portanti ma anche ben visibili e comuni in ogni tipologia di negozio; è necessario dunque dare una propria chiave di lettura di ogni mese dell’anno o della collezione in uscita cercando di rispecchiare il più possibile l’immaginario del proprio brand per distinguersi, restando comunque coerente con i trend del momento.

5. Utilizzare sempre una palette di colori adeguataper attirare la loro attenzione tenendo presente l’accostamento scelto. Utilizzare colori simili o ancora meglio della stessa nuance crea un senso armonico e di equilibrio visivo; mentre i colori sgargianti, accesi e a contrasto catturano maggiormente l’attenzione soprattutto se usati in punti precisi per mettere in risalto un capo piuttosto che un altro. Anche lo sfondo della vetrina stessa dovrà essere studiato a seconda dei colori predominanti, non deve quindi distrarre il consumatore dalla merce esposta né al contrario appiattirli o creare un ambiente monotono. Si possono utilizzare sfondi monocolori o stampe o ancora sfumature.

Trasparenza e comunicazione. La vetrina come biglietto da visita

Quando si realizza una vetrina bisogna tenere in conto tantissimi fattori, ed oltre a quelli sopra elencati ci sono altre accortezze che possono fare la differenza ed invogliare il cliente ad entrare. Prima di tutto il negozio deve essere trasparente con il suo cliente, quindi è indispensabile esporre i prezzi dei capi esposti per non creare un effetto di delusione una volta entrati. Pensare di aver trovato il capo di abbigliamento giusto e perfetto per le proprie necessità e scoprire solo dopo essere entrati di non poterselo permettere, crea spesso un senso di delusione alla sua shopping experience. Allo stesso modo dovranno essere evidenziati gli sconti, le offerte e le occasioni del mese, facendo attenzione a specificare nella vetrina a quali capi si rivolgono, se a tutta la collezione o solo in parte, sempre per non creare un senso di delusione che tende con il tempo ad allontanare il cliente dal proprio brand. Si sa che lo shopping avviene spesso in modo diretto e istintuale, ovvero grazie alla vista, è importante quindi esporre in pochi metri quadri tutte le informazioni utili e mettere in risalto i must di stagione, tenendo sempre presente che oggi la comunicazione aziendale è molto cambiata rispetto al passato, e con l’avvento preponderante dei social media e dell’e-commerce, i consumatori spesso si dirigono nel negozio già consapevoli dei capi che troveranno e con le idee ben precise. É importante quindi per fidelizzare sempre di più la clientela, dare coerenza tra ciò che viene sponsorizzato online e quello che viene messo in risalto fisicamente in negozio. La nostra azienda ADV Communication, a Vigevano in provincia di Pavia, in Via Ceresio, n. 35 F, vanta un’esperienza decennale nel campo del fashion retail e saremo felici di aiutarvi o fornirvi la nostra consulenza personalizzata per aiutarvi a realizzare una vetrina efficace e di forte impatto. Pe informazioni potete contattarci via mail a info@advcommunication.com o compilando il form sul nostro sito www.advcommunication.com